il Comitato Ariacheta aderisce alla RETE della RESISTENZA sui CRINALI

giovedì 25 agosto 2011

TAR, EU e IMPIANTI EOLICI


ANSA, 21-7-11: "Le norme comunitarie consentono di vietare gli impianti eolici nei siti protetti che fanno parte della rete ecologica ''natura 2000''. E' quanto sottolinea oggi la Corte europea di giustizia del Lussemburgo in una sentenza relativa alla causa che vede opposta la Regione Puglia all' azienda agro-zootecnica Franchini e alla Eolica Altamura. L'Eolica Altamura aveva acquisito i diritti per realizzare un parco eolico sui terreni dell'Azienda zootecnica Franchini, ma l'area rientrava nel parco nazionale dell'Alta Murgia, area protetta e classificata come sito d'importanza comunitaria e zona di protezione speciale. Per questo la Regione aveva respinto le richieste di nulla osta. A quel punto le societa' avevano fatto ricorso al Tar chiedendo l'annullamento del regolamento che riteneva le zone non idonee. Il tribunale amministrativo regionale, a sua volta, aveva chiesto l'intervento dei giudici Ue. La Corte ha stabilito che le direttive sulle fonti rinnovabili e sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, nonche' le direttive habitat e uccelli selvatici ''consentono allo Stato membro di vietare l'installazione di impianti eolici a finalita' commerciale in un sito di Natura 2000 senza valutazione preliminare dell'impatto ambientale sul sito specifico, purche' siano rispettati i principi di non discriminazione e proporzionalita'''. Spetta al Tar, precisano i giudici, tener conto delle specificita' degli impianti eolici, relative in particolare ai pericoli che questi ultimi possono rappresentare per gli uccelli. Il Tar, spiega ancora la Corte, dovra' quindi verificare la proporzionalita' della misura nazionale, tenendo conto del fatto che questa si limita ai soli aerogeneratori e si applica esclusivamente agli impianti eolici a fini commerciali".