il Comitato Ariacheta aderisce alla RETE della RESISTENZA sui CRINALI

martedì 5 luglio 2011

Un appello del WWF per salvare i crinali del Casentino e del Fumaiolo da tre megaimpianti, per un totale di 36 torri da 180 metri!


Gli impianti verrebbero localizzati lungo il crinale che va dal Poggio Tre Vescovi a Mte Loggio a cavallo fra le valli del Senatello, del Marecchia e del Tevere a quote comprese fra i mt 1000 e 1100 di alt. Gli aerogeneratori saranno ben 36 (3 Verghereto, 11 Casteldelci, 22 Badia Tedalda) con altezza pari mt 128 e raggio del rotore di mt 52, (ossia con diametro massimo dello stesso di mt 104) . L’altezza di ciascuna torre eolica sarà pari a 180 metri!
Per ciascun aerogeneratore si prevede una potenza di 3,4 MW, per una potenza complessiva di circa 122.40 MW. Vi renderete conto quindi da questi dati che questo sarà uno dei progetti di eolico più devastanti dell'intero Appennino, che qui si aggiungerà peraltro al progetto già autorizzato sulla vicinissima Biancarda (13 torri poste a poco più di 2 chilometri in linea d'aria) e per il quale abbiamo già presentato ricorso. Si tratta di progetti localizzati nei limitati spazi aperti delle aree forestali di nostri crinali appenninici più ameni ed incontaminati e importanti corridoi di collegamento delle reti ecologiche che uniscono le aree protette dell'Appennino Settentrionale con quello Centrale.
Come già avvenuto per la Biancarda anche in questo caso sono convinto che il criterio della scelta dei luoghi sia dipeso unicamente dalla scarsa sensibilità e conflittualità (che scaturisce solo quando si vuole proteggere qualche area) delle popolazioni locali (costituite da un elevata percentuale di anziani) in gran parte del tutto disinteressate alle problematiche ambientali-conservazionistiche).
Gli aspetti ambientali di maggior pregio di questa zona sono offerti principalmente dalla varietà di habitat che vi sono rappresentati. In prevalenza si alternano fitti boschi di Cerro e di Faggio a spazi aperti governati a pascolo e foraggio. In questo contesto vi sono localizzate inoltre associazioni forestali di grande interesse vegetazionale per la presenza frequente dell'Agrifoglio in alcuni punti particolarmente ricca, isolati esemplari secolari di Faggio, inaspettati boschetti di Acero campestre con esemplari piuttosto vecchi, diverse specie di flora rara o protetta, oltre a sorgenti e acquitrini che ospitano popolazioni di anfibi e vegetazione idrofita di particolare interesse e valore biologico. Infine le praterie semi-naturali riscontrabili in particolare sul Poggio Tre Vescovi, La Montagna e Mte Loggio costituiscono un sito di particolare attrazione per le esigenze alimentari di varie comunità ornitiche, confermo infatti in base a dirette osservazioni una buona presenza di specie di rapaci diurni, fra i quali Gheppio, Lodolaio, Poiana, Sparviere, Falco Pecchiaiolo, Aquila reale (nidificante a pochi chilometri di distanza) e occasionalmente il Biancone, oltre a varie specie di passeriformi in preoccupante declino proprio perché legati a questo tipo di habitat, es. Tottavilla, Averla piccola, Ortolano, zigoli, Culbianco, Succiacapre ecc.
Pare che i termini per le osservazioni siano ormai estremamente ridotti (11 LUGLIO) quindi bisogna agire con tempestività presentandole alle Regioni Toscana ed Emilia-Romagna (o alle province interessate).
Come WWF contiamo di elaborare un documento unico possibilmente in collaborazione con le 2 sedi regionali. Chiedo tuttavia alla Rete dei Comitati che si battono contro l'eolico industriale di divulgare l'appello a tutti quei soggetti interessati a contrastare questo tipo di progetto invitandoli a presentare anche loro qualche osservazione.
Vi ringrazio per la collaborazione.

Ivano Togni
Presidente WWF Cesena

Presso questo link della Regione Toscana é scaricabile la documentazione del mega-progetto di GEO Italia (società controllata dal gruppo tedesco GEO) del Parco Eolico "Tre Vescovi-Fresciano", che riguarda i comuni di Casteldelci (RM), Badia Tedalda (AR) e Verghereto (FC):
http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/ambiente_territorio/sviluppo_sostenibile/rubriche/visualizza_asset.html_387512114.html